Il Giudice formula la sua proposta e manda in mediazione.Primo provvedimento che inaugura il nuovo modello di gestione del contenzioso – ASR (Alternative Sentence Resolution)

Il  Tribunale di Roma con Ordinanza 19/10/2017  inaugura il nuovo modello di gestione del contenzioso – ASR (Alternative Sentence  Resolution.

Di seguito quanto postato dal Dott. Cons. Massimo Moriconi su Facebook : Non solo sentenze, mediazione e dintorni.

In questa fase storica, nella quale ancora esile è la forza e la diffusione degli strumenti A.D.R., una delle poche, forse l’unica vera splendida ed efficace rivoluzione culturale dell’epoca, che segnerà il destino delle future generazioni di giuristi, il contributo del giudice, volto alla sperimentazione ed alla ricerca dei migliori moduli gestionali, è decisivo. Per questo, come nell’innovativo provvedimento che segue, che inaugura un nuovo modello di gestione del contenzioso (A.S.R.) , il giudice sperimenta, nell’ormai collaudato utilizzo del binomio proposta del giudice-mediazione demandata, il tentativo di focalizzare, nell’ambito d’insieme del conflitto, un quadro nel quale spiccano in modo preciso solo alcuni fondamentali e dirimenti punti fermi, al di fuori dei quali l’attività mediatoria acquista pregnante spazio ed efficacia .
SI vuole in tal modo allentare la rigidità della proposta, che pure spesso è essenziale in taluni tipi di contenzioso (ad esempio laddove sia parte una pubblica amministrazione), consentendo una maggiore libertà e spazi di discussione e trattative alle parti.
In tal modo favorendo il raggiungimento di un accordo.

Tribunale di Roma, ordinanza 19/10/2017

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